Il progetto "Didattica dell'audiovisivo" in
In Piemonte le scuole che offrono corsi di audiovisivo sono 41.
Sono 22 gli Istituti Tecnici di indirizzo Grafica e comunicazione, 7 gli Istituti Professionali con indirizzo Servizi culturali e dello spettacolo, 12 i Licei Artistici a indirizzo audiovisivo e multimediale.
Il primo incontro di autoformazione in Piemonte si è tenuto l'11 marzo presso l'ISS Bodoni-Paravia, Torino. All'incontro hanno partecipato 58 docenti.
La divisione dei docenti per classi di concorso è stata la seguente: A10: 10%; A61: 22%; B22: 52%; altre: 16%. Per province: Torino: 47; Cuneo: 7; Novara: 3; Alessandria: 1
Primo incontro di alta formazione del Piemonte: "Alfabetizzazione al linguaggio del cinema", relatore: Fabio Renzetti (Museo Nazionale del Cinema), 18 marzo 2019.
La lezione intende fornire una panoramica generale sui principali aspetti del linguaggio cinematografico e della grammatica filmica. Nella prima parte dell'intervento si forniranno alcuni cenni rispetto allo statuto teorico della riflessione sul cinema (segno, codice, testualità, narrazione, enunciazione, cognizione).
La seconda parte, a partire dallo studio di caso del significato tecnico, estetico e simbolico della luce nel cinema, provvederà ad illustrare alcune peculiari forme linguistiche che si determinano dall'incontro di pratiche di scrittura, messa in scena e montaggio.
Secondo incontro di alta formazione del Piemonte: "Storia, ruolo e dinamiche dei festival del cinema", relatori: Emanuela Martini (Torino Film Festival), Gaetano Capizzi (CinemAmbiente Film Festival), 3 aprile 2019.
Il Torino Film Festival è uno dei principali festival cinematografici italiani. Nato nel 1982 come Festival internazionale Cinema giovani 1982, e tenuto stabilmente nel capoluogo piemontese, è dedicato soprattutto al cinema indipendente. Cinemambiente, nato nel 1998 presenta annualmente circa 100 film, distribuiti nelle sezioni competitive internazionali e nazionali, e nelle sezioni Eventi speciali e CinemAmbiente Junior, dedicata ai ragazzi.
Terzo incontro di alta formazione del Piemonte: "Il sistema dei generi: le radici e le trasformazioni attuali", relatore: Peppino Ortoleva, 11 aprile 2019.
L’affermarsi del cinema come industria e come forma di spettacolo cruciale degli ultimi centoventi anni è stato accompagnato e sostenuto da un sistema dei generi che ha le sue ascendenze più dirette nella storia del romanzo ma che ha spesso radici anche più antiche, e che deve la sua forza alla capacità di affrontare con storie sempre simili e sempre nuove alcuni dei temi profondi della vita umana, la morte, l’eros, l’universo sconosciuto che va al di là dell’atmosfera terrestre … Capire i generi significa insieme capirne la natura mitica e il modo in cui del mito hanno fatto oggetto di consumo. Mentre i generi cinematografici hanno attraversato con poche modifiche il tempo della TV, l’età digitale ne vede d’altra parte una trasformazione più sottile ma anche di più ampia portata, che va compresa dal punto di vista comunicativo ma anche psico-sociale.
Quarto incontro di alta formazione del Piemonte: "Il cinema come forma estetica", relatore: Fabio Pezzetti (Museo Nazionale del Cinema), 15 aprile 2019.
La lezione nella prima parte ha fornito una sintetica panoramica dell'evoluzione delle teorie del cinema dall'origine ai nostri giorni, soffermandosi nello specifico e contestualizzandole storicamente su quelle che sono risultate più influenti e proficue.
La seconda parte della lezione ha proposto come studio di caso l'evoluzione del concetto di "realismo" e come quest'ultimo è stato trattato nella riflessione sia teorica che critica.
Quinto incontro di alta formazione del Piemonte: "Cinematografie non occidentali: la cinematografia africana", relatore: Grazia Paganelli (Museo Nazionale del Cinema), 7 maggio 2019.
Un percorso generale sulle cinematografie africane, dal Maghreb all’Africa sub sahariana, a partire dai pionieri degli anni Cinquanta e Sessanta, che si ispiravano al neorealismo italiano (Ousmane Sembene), alle nuove generazioni, che nei decenni successivi hanno rinnovato il cinema africano, con particolare attenzione alle esperienze del Burkina Faso e del Senegal di Idrissa Ouedraougo e Djibril Diop Mambety. Fino ad arrivare, negli anni più recenti, agli autori che sono diventati i punti di riferimento internazionale delle cinematografie del grande continente, come Mahamat-Saleh Haroun e Abderrahmane Sissako.
Sesto incontro di alta formazione del Piemonte: "La storia del cinema", relatrice Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema), 14 maggio 2019.
Non esiste un’unica Storia del Cinema ma ne esistono diverse possibili a seconda della prospettiva che si adotta. Si può ripercorrere più di un secolo di cinema attraverso approcci differenti e complementari: la storia biografica, la storia economica o industriale, la storia estetica, la storia tecnologica, la storia sociale, culturale e politica. A chiusura del modulo di Alta Formazione, la lezione ha proposto un apparato di conoscenze storiche di base a partire dalle quali poter costruire a fini didattici differenti percorsi di approfondimento.